Glemseck101 Runde 8

Sono stato a Glemseck101. Mi è venuto da scriverlo per tutto il tempo così, come se la città si chiamasse davvero Glemseck101, invece è solo Glemseck. Per un week end all'anno questa piccola cittadina tedesca a una decina di chilometri da Stoccarda si trasforma nella patria delle motociclette in stile cafe racer.
Ho sempre voluto venire qui, alla più grande manifestazione europea (e penso anche mondiale) dedicata a questo stile nato in Inghilterra tra gli anni '60-'70. 

Quest'anno grazie al rapporto che ho con Marcello e la sua Free Spirits ho barattato la mia presenza qui con un po' di attività di comunicazione.
Mi sembrava incredibile invece camminavo sull'asfalto di un vecchio circuito, quello di Solitude. Mi sarebbe piaciuto prendere la Triumph Scrambler SM che ha confezionato
Free Spirits per farci un giro completo. A vedere il pezzo che ho percorso a piedi, con quella salita, deve essere stato un tracciato davvero interessante e affatto semplice.

Glemseck101, il paradiso delle cafe racer. Non mancano moto curiose ed originali (ovvero del tutto inutili) ma ce ne sono anche altre dalle quali copiare qualche soluzione.
Glemseck101 è anche il posto dove poter incontrare persone di tutti i tipi.
Padri che cercano di influenzare i figli maschi di pochi anni o che sono stati ormai perdutamente plagiati dal genitore e circolano con tutta in pelle su misura completa di protezione integrale supplementare. Mamme rombanti che portano i figli sul codone della propria moto. Nonni inossidabili che cavalcano ancora indomiti il loro – bel ferro – con giusta fierezza. Nonne che indossano la tuta in pelle con più disinvoltura di quando indossano il grembiule a casa. Padri e madri che passeggiano con neonati addormentati in culla solo grazie a delle cuffie da paddock. E poi i più teneri: i bambini che passano in mezzo la gente in sella a modellini in legno oppure a vere e proprie mini cafe racer motorizzare con mono da 90 cc, sorridenti del loro giocattolino.
A Glemseck101 i motociclisti si classificano in diverse categorie: i duri e puri con le loro customizzazioni estreme ed  i chili di troppo messi in risalto da evidenti tatuaggi (o anche in contrario), i fighetti che si adattano alla moda cafe racer molto retrò fatta di camice a quadri ampi risvolti (alcuni ampissimi) e basco d'ordinanza ed infine gli sportivi rinchiusi in tute in pelle.

Non so se è perché Glemseck101 è un festival della motocicletta e per questo si pensa che ai motociclisti basta sfamarsi con panino con salsiccia, panino col wurstel normale e panino col wurstel bianco farciti di senape maionese e ketchup in abbondanza e birra e patatine, ma a Glemseck101, e temo anche in tutto il resto della Germania, per 3 giorni di fila ho mangiato solo panini e qualche quadrato di pseudo pizza. Le nostre sagre di paese sfamano meno delle 15-20 mila persone che passeranno da qui, ma almeno c'è un menù molto molto più vario. Quando torno a casa seguirò una dieta depurante!

Che figata le cafe racer. Che figata Glemseck101.





Read Users' Comments (2)

2 Response to "Glemseck101 Runde 8"

  1. RocketGarage Magazine, on settembre 04, 2013 8:38 PM said:

    Ti invidio....io non so ancora in quale categoria inserirmi :-9

  2. Ale, on settembre 16, 2013 10:19 PM said:

    Una risposta dal blog di cafe racer Rocket68! Quale onore!!!
    Magari l'anno prossimo ci si mette d'accordo e andiamo su in moto!